Una mini-Luna si affaccia nei nostri cieli
Il nostro pianeta si prepara ad avere una nuova Luna, di appena 10 metri di diametro: il nuovo “compagno” celeste che si aggiungerà al nostro satellite naturale è l’asteroide 2024 PT5, scoperto il 7 agosto di quest’anno e ora in rotta verso la Terra. Il suo avvicinamento non deve spaventarci, poiché non ci sarà alcun pericolo di collisione con la Terra, l’asteroide infatti sarà catturato dalla gravità del nostro pianeta e orbiterà intorno alla Terra per circa due mesi, prima di riprendere il suo viaggio nel Sistema Solare. Stando agli studi condotti dagli astronomi dell’Università Complutense di Madrid, l’asteroide sarà visibile da oggi 29 settembre. A partire da oggi resterà “intrappolato” nell’orbita terrestre per 56,6 giorni, e più precisamente fino al 25 novembre 2024. In questo lasso di tempo la Terra avrà tecnicamente due lune.
Il fenomeno delle due Lune è un evento molto raro, anche se non unico. In passato è infatti già capitato che l’orbita terrestre “ospitasse” Lune temporanee. È accaduto già due volte con l’asteroide 2022 NX1, che dopo essersi presentato nei nostri cieli nel 1981 è tornato a farci visita nel 2022, e che si ripresenterà nel 2051.
2024 PT5 seguirà un percorso simile, sebbene i suoi passaggi si presentino più ravvicinati nel tempo. Dopo averci regalato il fenomeno delle due Lune quest’anno, si ripresenterà infatti a gennaio 2025.
Purtroppo sarà impossibile osservare 2024 PT-5 a occhio nudo. La sua magnitudine assoluta di 27,6 renderà praticamente impossibile anche l’individuazione con i telescopi amatoriali. Non è però da escludere che molti siti online permettano di seguire l’evento in streaming. Di sicuro questo evento rappresenterà per gli scienziati un’opportunità imperdibile per studiare gli asteroidi e l’interazione gravitazionale tra i sassi celesti e il nostro Pianeta.